FUORI CONCORSO
Già prima del terremoto del 2017 che ha colpito la nostra isola, nello specifico anche il comune di Lacco Ameno dove è situato il sito, gli scavi versavano in una situazione di precarietà che il terremoto ha poi ulteriormente aggravata e per cui si è resa necessaria la chiusura. Riteniamo che questo gioiello archeologico sia degno di attenzione da parte di coloro che sono attenti alla storia e alla identità più profonda dei luoghi e che pertanto debba essere valorizzato e promosso sul territorio.
Ischia è una terra magica, dove storia, mito e natura si incrociano continuamente fino a confondersi. Meta privilegiata del Grand Tour ottocentesco, momento irrinunciabile del programma di formazione di ogni europeo colto e viaggiatore, che in tutte le terre del golfo di Napoli poteva trovare riscontro con i racconti dei classici greci e latini.
Non solo mito, ma anche tradizioni e manifestazioni religiose come quelle dedicate, nel mese di maggio, a Santa Restituta, martire africana e patrona dell’isola d’Ischia, ma soprattutto Santa protettrice di Lacco Ameno.