L’adozione vuole catturare l’attenzione su una dimora settecentesca unica nel suo genere per impianto planimetrico, composizione ed elementi architettonici, con lo scopo di preservarne la tutela e la bellezza
La Dimora dei RodinĂ² di Miglione (oggi Villa Niglia), fu edificata intorno alla seconda metĂ del XVIII secolo nel suffeudo di Sant’Antonio nell’attuale Comune di Cittanova (RC), giĂ Casalnuovo. La Villa si erge, imponente, su di un piccolo poggio a dominare il paesaggio dei pianeggianti terreni coltivati dell’intorno, fino ad aprirsi alla vista del mare sul golfo di Gioia Tauro dal Monte Sant’Elia a sud fino a Capo Vaticano a nord. Il rigore nell’impianto planimetrico e la composizione del volume a blocco chiuso su tre livelli con piccola corte centrale accentuano la rappresentativitĂ ed il fascino di questo edificio, che si mostra con una facies di palazzo di cittĂ pur se isolato in aperta campagna. All’interno dello stesso è annessa una cappella dedicata a Sant’Antonio Abate,con accesso anche dall’esterno e aperta al culto pubblico.