Sito in Piazza della Libertà a Ceva (CN). Tale decisione è dovuta alla vicinanza che il Monumento ha con la Scuola e soprattutto al legame che ha unito il Monumento  e la Scuola durante l’alluvione del 1994. Con l’esondazione del Fiume Tanaro il Monumento dei Caduti, con la statua della Madre Patria, fu spazzato via e la Scuola CFP fu allagata nella zona relativa al piano terreno, vedendo così distrutte principalmente le officine meccaniche e di saldatura.
Il CFP dal canto suo ha vissuto una vera gara di solidarietà per le pulizie e il ripristino immediato delle attrezzature e dei materiali recuperabili (sono stati spalati tre metri di fango), e nei mesi successivi con fondi destinati all’acquisto di nuove attrezzature e/o donazioni; i docenti, gli allievi con le loro famiglie e la gente comune hanno lavorato duro per riprendere l’attività didattica in tempi rapidi, ad un mese dall’alluvione sono riprese le lezioni.