La Chiesa di San Pietro Apostolo rappresenta un prezioso scrigno di storia, cultura e spiritualità che merita di essere adottato per la sua importanza artistica e archeologica, nonché per il ruolo fondamentale nella memoria storica del territorio casertano. È citata per la prima volta nella Bolla di Senne, arcivescovo di Capua. La prima citazione come parrocchia risale al 1533, mentre la prima descrizione sommaria fu pubblicata nel 1775. Il restauro del 2007 ha riportato alla luce affreschi medievali, un elemento di grande rilevanza per Caserta, città considerata, dal punto di vista artistico, prevalentemente “borbonica”. La chiesa conserva sostanzialmente l’impianto medievale, divenendo un raro esempio di architettura sacra sopravvissuto nei secoli, nonostante le trasformazioni subite. È un luogo che unisce storia, fede e bellezza, fondendo tracce del passato con la testimonianza tangibile del restauro contemporaneo. Dare voce alla Chiesa di San Pietro Apostolo significa valorizzare un bene inestimabile, promuovere il patrimonio culturale casertano e ripristinare alla comunità un simbolo di identità e tradizione, affinché continui a raccontare la sua storia. |