Il fiume Sebeto, fiume misterioso e non più visibile di Napoli ha rappresentato nei secoli un punto di riferimento ideale per la letteratura partenopea, alimentando l’immaginario di poeti e scrittori, fornendo spunti per l’architettura cittadina. Lo storico Giovanni Antonio Summonte raccoglie varie ipotesi sulle sorgenti del Sebeto, tra cui quella che possa avere origine dal Monte Somma e in particolare crede che dal pozzo della Chiesa francescana di Somma “provenga un mormorio d’acqua, come d’un rapidissimo fiume”. Da questo Monumento Sonoro può ripartire la ricerca sulle sorgenti del Sebeto e sul suo poetico destino. |