Coinvolgere gli studenti nel ruolo di custodi del passato per preservare e proteggere le edicole votive presenti in tutto il territorio di Luzzi, esempio tangibile della fede religiosa, della devozione della gente umile verso il divino. Le cappelle rappresentano un segmento dell’architettura cosiddetta popolare, ‘spontanea’, architettura ‘senza architetti’. Attraverso lo studio di queste microarchitetture, inoltre, si vuole far comprendere come la dimensione del sacro si è intrecciata nel corso dei secoli con quella urbana, e attraverso i “modi di fare” degli abitanti locali si sono prodotte nuove forme di uso dello spazio. |