Adottare un monumento significa non solo conoscerlo, ma soprattutto sottrarlo all’oblio diffondendone la conoscenza e promuovendone la valorizzazione; solo così un patrimonio culturale e locale può diventare una risorsa “da vivere e far vivere”. Villa Rambaudi, storica dimora settecentesca appartenuta per secoli ai conti omonimi, è conosciuta dai sanfredesi con l’appellativo “il palazzo”. Varcarne la soglia è come tuffarsi nel passato, poiché la villa conserva intatto non solo l’aspetto architettonico, ma anche gli arredi, grazie ad accurati restauri e interventi di conservazione attuati nel tempo. La dimora sarà occasione per gli alunni di “rivivere” la quotidianità degli abitanti che si sono succeduti nel corso dei secoli: aristocratici e gente comune che vi hanno abitato, lavorato o semplicemente l’hanno frequentata. |