Villa Pignatelli rientrerebbe come seconda adozione, essendo il nostro istituto già affiliato al progetto. Riteniamo che solo un senso di appartenenza ne di “identificazione” può creare nei ragazzi desiderio di conoscenza e protezione e li può trasformare in tutori consapevoli del reale valore dei beni culturali presenti nel nostro ambiente urbano. La proposta di adottare anche Villa Pignatelli e i suoi musei si lega a questa effettiva possibilità, trovandosi il bene in un ambito territoriale abbastanza abitualmente frequentato dei nostri alunni, sia per apparenza di zona, sia per personale distrazione e divertimento. Il progetto potrebbe, dunque, rafforzare il rapporto con il territorio in un ottica ben diversa e sicuramente migliorare, consentendo, grazie alla sua natura di risorsa complementare all’attività didattica, e quindi attraverso una proficua collaborazione con soggetti esterni in ambito extrascolastico, lo sviluppo di tutti i diversi tipi di apprendimento, siano essi di carattere cognitivo, operativo, progettuale, relazionale, emozionale.