I.C. LEONARDO DA VINCI – Confraternita del SS. Sacramento in Santa Regina e Pio Monte Ferrante

 Le vicende e le fortune passate della Chiesa denominata in origine “S.Corpo di Cristo in S. Regina” e situata in Casali di Monticello (attuale Monticelli in Olevano sul Tusciano) prendono vita nel 1590, quando la semplice e antica rettoria-cappella della famiglia Scarparo diventa Parrocchia  per mezzo del trasferimento della sede parrocchiale che allora si trovava nella cadente chiesa di “S.Maria a Corte”, situata fuori dal centro abitato. L’edificio riveste nel corso dei secoli sempre più prestigio tra i fedeli del borgo; nel 1614 in essa viene eretto un pio Monte da A.A.Ferrante, nel 1654  il parroco risiede stabilmente in S.Regina  e in quegli anni vengono aggiunti numerosi arredi sacri: una fonte battesimale, le campane del sovrastante campanile etc…

I copiosi documenti conservati dalla confraternita attestano una fiorente e attiva vita religiosa:  S.Regina è la chiesa principale del piccolo borgo di Monticello. Nel 1757  i confratelli, in un esposto al Vescovo, dichiarano di non poter soddisfare la richiesta del parroco,ossia cedere S.Regina quale  Chiesa Parrocchiale anziché come sede provvisoria: allora  avviene la scissione. La sede parrocchiale viene trasferita in S.Marco e lentamente cominciano ad evidenziarsi i primi segni di decadenza di S.Regina documentati dalle visite pastorali. Nonostante lo sforzo economico di privati e del lavoro dei confratelli, nella chiesa si sono officiate  novene e processioni mariane fino al 1978. Oggigiorno l’edificio versa in condizioni di parziale abbandono; necessita di restauri e consolidamenti dei danni causati dal terremoto del 1980 e dall’ incuria.
La scelta ricade su questo monumento in quanto nella memoria storica degli abitanti del borgo la chiesa di S.Regina rappresenta il simbolo della crescita cristiana della comunità e il momento aggregante della stessa. Gli alunni vivono dei racconti tramandati dai loro nonni inerenti alle grandi opere caritatevoli che hanno sostenuto le relazioni sociali e civili tra gli abitanti di Olevano.
La motivazione della scelta del suddetto monumento nasce dal desiderio di rinnovare la memoria storica di questo importante luogo di culto per far sì che nelle nuove generazioni si rinforzi il senso di appartenenza al proprio territorio. Dunque conoscerlo, rispettarlo e tutelarlo.